Nasce “la rete italiana della Memoria” per non dimenticare la Shoah
Si segnala la nota M.I.M. prot. n. 170 del 23.01.2023 relativa alla nascita di una rete di Musei e Memoriali per testimoniare la Shoah in Italia, il cui scopo è la creazione di un percorso attraverso i luoghi della memoria italiani rivolto alle scuole: Trieste, Milano, Ferrara, Carpi, Roma, Tarsia e molti altri. L’obiettivo è quello di preservare il ricordo, prevenire i crimini contro l’umanità, approfondire i temi legati ai diritti umani e riflettere sui rischi di intolleranza, razzismo e antisemitismo ancora presenti.
L’importanza della conoscenza della storia della Shoah, ancora oggi pagina buia della nostra storia, è uno degli obiettivi del XXI secolo.
La rete è composta dalle seguenti istituzioni:
- Civico Museo della Risiera di San Sabba-Monumento Nazionale: usato dai nazisti tra il 1943 e il 1945 come campo di prigionia per antifascisti, deportati, ebrei, ostaggi;
- Memoriale della Shoah di Milano: qui, sotto la Stazione Centrale, partirono i treni carichi di deportati diretti verso i campi di concentramento nazifascisti. È inoltre osservabile la famosa parola “Indifferenza” che Liliana Segre ha fatto porre all’entrata;
- Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS: qui nel 1943 vennero incarcerati ebrei e antifascisti;
- Fondazione Fossoli: nata come sistema memoriale di importazione internazionale, comprendente Campo di Fossoli, Museo Monumento al Deportato e le Sinagoghe carpigiane;
- Fondazione Museo della Shoah di Roma:nata nel 2008 con l’obiettivo di dare impulso alla costruzione del Museo Nazionale della Shoah, oggi conduce alcune delle maggiori attività per la ricerca e lo studio della Shoah;
- Museo Internazionale della MemoriaFerramonti di Tarsia: ex Campo del Duce, oggi luogo di memoria e conoscenza dei Ferramenti come luogo storicamente ed antropologicamente interessante.
Le scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione che volessero programmare un viaggio della memoria possono contattare i singoli luoghi per concordare progetti e accoglienza. Le condizioni tariffarie agevolate saranno sostenute da Trenitalia – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane compilando il presente modulo e presentandolo agli Uffici Gruppi AV di Trenitalia fino al 31 dicembre 2023.