“Girls Code It Better”: competenze digitali e coding come strumento per contrastare gli stereotipi di genere

di Lorella Silo

Nonostante alcune persone esprimano ancora perplessità nei confronti dell'introduzione del "coding" a scuola, chiedendosi se esso rappresenti una reale innovazione in campo pedagogico e didattico o se sia una "moda del momento", nata a sostegno di specifiche esigenze economiche, politiche e/o legate alle necessità del mercato del lavoro, è innegabile che oggigiorno le ragazze e i ragazzi che si affacciano al mondo della scuola sono dei nativi digitali. Uno studio di Ofcom, istituto indipendente del mercato delle telecomunicazioni britanniche, effettuato nel 2015, afferma che i bambini di sei anni hanno lo stesso livello di comprensione delle tecnologie dei quarantacinquenni e che la generazione del secondo millennio è la più avanzata dal punto di vista informatico.

 

   Leggi nella rivista n° 1 2019/2020 pag 45 ... 

 

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